"Non ho paura della cattiveria dei malvagi, ma del silenzio degli onesti". (Martin Luther King JR)

venerdì 18 maggio 2018

Dopo il Fuso il Faino, E' distruzione scellerata del bosco.

Constatiamo che la Comunità Montana invece di mettere un freno ai tagli, continua ad autorizzarne su forti pendenze, addirittura su torrenti.
Come si può vedere dalla cartina, sono stati fatti altri nuovi tagli nella valle del "Rio del Faino" a circa quota 820 metri, come dalle foto stesse.
Hanno tagliato proprio il giorno martedì 8 maggio (il verde delle piante tagliate ne è testimonianza) che è ben oltre il limite massimo, il 15 Aprile.
Inoltre hanno tagliato, come dalle foto, su forte pendenza, ostruendo addirittura il torrente con il legname tagliato, oltre ad aver creato una strada con la ruspa proprio sul torrente del Faino per passare con mezzi pesanti (zona 1 della mappa).
Oltre a questo, hanno fatto un nuovo taglio sul sentiero Cai 761A sempre sul Faino, in quello che fino all'anno scorso era un bellissimo sentiero immerso nei boschi in cui insiste una carraia segnalata per il trekking a cavallo, proprio per la bellezza di transitare per quel (ex) verde bosco (zona 2 della mappa).
Infine, hanno fatto un altro taglio proprio a pochi metri a nord della cima del Monte Faino scendendo poi nel versante ovest non molto sopra al taglio precedente (zona 3 della mappa).
Di seguito le foto.
Rete Ambiente Parma

La carraia costruita addirittura sul torrente del Faino per poter accedere coi mezzi pesanti sull'altro versante appena disboscato
Ben visibile è il torrente completamente ostruito sia destra che a sinistra
Il disboscamento sopra alla suddetta carraia
La pendenza su cui è stato fatto l'esbosco è notevole, anche se la foto non rende molto
Evviva i tagli meccanizzati industriali...
Da come si evince dal verde delle piante tagliate in foto, i tagli sono stati appena fatti e si è andati ben oltre al limite di data consentito dalla legge
Le piante verdissime appena tagliate e quelle tagliate tempo addietro, hanno completamente ricoperto il torrente del Faino


Guardando a valle rispetto alle foto precedenti, si vede che a destra (lato ovest) sono andati a tagliare le piante fino al limite massimo, in terreno estremamente delicato a ridosso del torrente.
Il taglio prosegue poi in maniera molto più ampia verso ovest, dove nella foto non è visibile la carraia da cui sono scesi nella valle e che hanno aperto.
Qui siamo nella zona 2 della mappa, dove il sentiero Cai in oggetto era immerso in un bellissimo bosco lussureggiante...




Qui invece siamo nella zona 3 della mappa, appena sotto alla cima del monte Faino.
Il taglio prosegue poi in modo molto ampio scendendo a destra nel versante ovest (verso il Rio del Faino).