Stessa zona, il Caio prospiciente Palanzano. Panoramica dei tagli, ben tre alla stessa altezza. |
Caio, oltrte Palanzano. Taglio su versante con pendenza del 60% e sentieri diventati strade a risalire. |
Propaggini est del monte Fageto. Taglio con aratura del terreno e carraia trasformata in strada camionale. Pendenza del 40%, rilascio matricine troppo esili per resistere alle intemperie. |
Visione allargata dei tagli su parte del Caio. |
A lato della stessa formazione marnosa del Caio, altro taglio massiccio. Pendenza del 50%, sentieri trasformati in strade a risalire il versante stesso. |
Stesso punto di prima, in modo più ravvicinato. Il denudamento del versante è pressoché totale. Le conseguenze di dilavamento ed asportazione di suolo saranno in futuro disastrose. |
Vallecola nei contrafforti ripidi del Caio sopra Selvanizza. Tagli sconsiderati a risalire che trasformeranno il rio medesimo in un torrente distruttivo |
Particolare della foto precedente, in cui si vede come il taglio abbia già innescato la frana sulla Massese tra Selvanizza e Palanzano. |
Zona di Vaestano, val d'Enza. Ettari di bosco spariti e sentieri diventati strade. |
Lungo la strada della val d'Enza. Taglio raso con matricine, anche se sembrano "sprocchi" e non piante. A quando l'interruzione della strada per frana? |
Stesso posto. Visione allargata e devastazione aumentata. |